Caso di Rinoplastica su naso con traumi da sport: correzione gibbo e riposizionamento punta
Caso di RINOPLASTICA maschile molto interessante perché vi sono gli esiti di più TRAUMI del NASO per SPORT da contatto.
Caso di Rinoplastica su naso con traumi da sport: correzione gibbo e riposizionamento punta
Caso di RINOPLASTICA maschile molto interessante perché vi sono gli esiti di più TRAUMI del NASO per SPORT da contatto.
✔ Nel profilo del preoperatorio osserviamo un GIBBO un pochino più accentuato del solito perché la PUNTA ha poca proiezione ed è rivolta verso il basso, la classica punta che guarda in giù, con carente sostegno della columella e di tutta la punta stessa.
✔ Cosa è stato fatto: correzione del gibbo accesso endonasale, quindi approccio chiuso. La cosa interessante è che non è stata fatta alcuna modifica alle cartilagini della punta. Quindi nessuna riduzione di volume, di sostegno, anzi il sostegno della punta è stato incrementato.
✔ In questo caso, dati i ripetuti traumi subiti dal paziente, la cartilagine del setto nasale non si presentava né di quantità, né di struttura e qualità sufficiente per garantire un sostegno alla columella e a tutta la punta, quindi ho utilizzato la cartilagine del padiglione auricolare. Si preleva con facilità e non lascia segni estetici né cicatrici visibili.
✔ La cartilagine auricolare è stata utilizzata per creare un INNESTO che vada a dare sostegno alla punta. Innesto che avvolge l'estremità anteriore ed inferiore del setto nasale.
I disegni illustrano come è stato posizionato l'innesto intorno alla parte antero-inferiore del setto nasale e come vedete la punta ha una nuova proiezione e un angolo naso-labbro lievemente più aperto, più ottuso perchè la punta con questo innnesto è stata in grado di risalire nella sua posizione originale.
✔ Cosa è stato fatto: correzione del gibbo accesso endonasale, quindi approccio chiuso. La cosa interessante è che non è stata fatta alcuna modifica alle cartilagini della punta. Quindi nessuna riduzione di volume, di sostegno, anzi il sostegno della punta è stato incrementato.
✔ In questo caso, dati i ripetuti traumi subiti dal paziente, la cartilagine del setto nasale non si presentava né di quantità, né di struttura e qualità sufficiente per garantire un sostegno alla columella e a tutta la punta, quindi ho utilizzato la cartilagine del padiglione auricolare. Si preleva con facilità e non lascia segni estetici né cicatrici visibili.
✔ La cartilagine auricolare è stata utilizzata per creare un INNESTO che vada a dare sostegno alla punta. Innesto che avvolge l'estremità anteriore ed inferiore del setto nasale.
I disegni illustrano come è stato posizionato l'innesto intorno alla parte antero-inferiore del setto nasale e come vedete la punta ha una nuova proiezione e un angolo naso-labbro lievemente più aperto, più ottuso perchè la punta con questo innnesto è stata in grado di risalire nella sua posizione originale.
✅ Tecnica utilizzata: rinoplastica endonasale
✅ Intervento in anestesia locale con sedazione
✅ Senza tamponi
✅ Senza dolore
✅ Tempo operatorio: 90 minuti circa
✅ Ricovero in giornata ("day surgery) con dimissione dopo poche ore dall'intervento
✅ Foto: prima e dopo 3 mesi dall’intervento
✅ Intervento in anestesia locale con sedazione
✅ Senza tamponi
✅ Senza dolore
✅ Tempo operatorio: 90 minuti circa
✅ Ricovero in giornata ("day surgery) con dimissione dopo poche ore dall'intervento
✅ Foto: prima e dopo 3 mesi dall’intervento
