Rinosettoplastica per trauma nasale
Vi presento un caso di trauma nasale risolto con una rinosettoplastica con innesto cartilagineo.
Il paziente ha subito un trauma nasale che ha impattato sulla parete laterale del naso da destra verso sinistra.
Come vediamo dalla foto preoperatoria qui sotto, il naso si presenta con una lateroconvessità nel frontale verso sinistra. L'osso nasale e la cartilagine triangolare di destra sono notevolmente infossati.
Questo infossamento della cartilagine triangolare crea un'ostruzione a carico della valvola nasale interna e per questo il paziente ha una notevole difficoltà respiratoria proprio a destra.
Come vediamo dalla foto preoperatoria qui sotto, il naso si presenta con una lateroconvessità nel frontale verso sinistra. L'osso nasale e la cartilagine triangolare di destra sono notevolmente infossati.
Questo infossamento della cartilagine triangolare crea un'ostruzione a carico della valvola nasale interna e per questo il paziente ha una notevole difficoltà respiratoria proprio a destra.
CHE INTERVENTO E' STATO ESEGUITO?
E' stata eseguita una rinosettoplastica endonasale extramucosa con riposizionamento sulla linea mediana del setto nasale e della parete laterale del naso, quindi sia dell'osso nasale di destra, che della cartilagine triangolare di destra.
Per mantenere questa nuova posizione della parete laterale del naso ed evitare un nuovo infossamento è stato utilizzato anche un innesto cartilagineo prelevato dal setto nasale per garantire la posizione di questa parete rispetto al setto nasale.
Questo innesto ("spreader graft", vedi disegni sotto) è stato inserito in modo da strutturare la nuova posizione della piramide nasale.
Gli interventi con innesti sono abbastanza classici in situazioni post traumatiche come questa e il ricorso agli "spreader grafts" sono fondamentali per garantire la nuova posizione e la stabilità del risultato a lungo termine.
L'innesto cartilagineo garantisce anche un mantenimento dell'angolo valvolare tra i 10° e i 15° permettendo così di risolvere anche il problema dell'ostruzione respiratoria nasale.
Per mantenere questa nuova posizione della parete laterale del naso ed evitare un nuovo infossamento è stato utilizzato anche un innesto cartilagineo prelevato dal setto nasale per garantire la posizione di questa parete rispetto al setto nasale.
Questo innesto ("spreader graft", vedi disegni sotto) è stato inserito in modo da strutturare la nuova posizione della piramide nasale.
Gli interventi con innesti sono abbastanza classici in situazioni post traumatiche come questa e il ricorso agli "spreader grafts" sono fondamentali per garantire la nuova posizione e la stabilità del risultato a lungo termine.
L'innesto cartilagineo garantisce anche un mantenimento dell'angolo valvolare tra i 10° e i 15° permettendo così di risolvere anche il problema dell'ostruzione respiratoria nasale.
RISULTATO A 2 MESI
Come vedete nelle foto post operatorie (scatto sulla destra) dopo circa due mesi, la piramide nasale è perfettamente rettilinea ed è tornata alla situazione pre traumatica.
