Punta a PARENTESI

Intervento per il riposizionamento delle crura laterali

Questo paziente presenta una conformazione della punta che si presenta abbastanza frequentemente.

Sembrerebbe una punta GLOBOSA per un eccessivo spessore della pelle del naso, cosa che, a prima valutazione, sconsiglierebbe una rinoplastica per ridurne il volume (la pelle spessa vanifica infatti qualsiasi manovra riduttiva sulle cartilagini).

In realtà, ad una analisi più precisa ed approfondita, si tratta di una punta con malposizione delle cartilagini alari, nello specifico delle crura laterali, che sono eccessivamente verticali.

Questa conformazione viene detta PUNTA A PARENTESI.

La malposizione verticale, in questo caso, crea anche un eccesso lungo il profilo, poco al di sopra della punta (area SUPRATIP) che, ad una prima valutazione, sembra un eccesso di cartilagine quadrangolare (cartilagine del setto nasale) nella sua porzione dorsale.
Invece tale deformtà si crea sempre per l'estensione verticale delle crura laterali.

In un caso simile, invece di procedere alla resezione cefalica delle crura laterali, al fine di ridurre il volume eccessivo della punta, ho riposizionato le crura stesse.

Nelle foto intraoperatorie si vede chiaramente come la crus laterale destra, da una posizione verticale, viene riposizionata verso il basso.

Assume quindi una posizione orizzontale, più in linea con l'ala nasale e con il bordo laterale della narice.

Interessante vedere come, già alla prima settimana post-intervento, il naso presenti una base con conformazione triangolare, con una netta riduzione di volume del lobulo della punta.

Punta a PARENTESI

Intervento per il riposizionamento delle crura laterali

Questo paziente presenta una conformazione della punta che si presenta abbastanza frequentemente.

Sembrerebbe una punta GLOBOSA per un eccessivo spessore della pelle del naso, cosa che, a prima valutazione, sconsiglierebbe una rinoplastica per ridurne il volume (la pelle spessa vanifica infatti qualsiasi manovra riduttiva sulle cartilagini).

In realtà, ad una analisi più precisa ed approfondita, si tratta di una punta con malposizione delle cartilagini alari, nello specifico delle crura laterali, che sono eccessivamente verticali.

Questa conformazione viene detta PUNTA A PARENTESI.

La malposizione verticale, in questo caso, crea anche un eccesso lungo il profilo, poco al di sopra della punta (area SUPRATIP) che, ad una prima valutazione, sembra un eccesso di cartilagine quadrangolare (cartilagine del setto nasale) nella sua porzione dorsale.
Invece tale deformtà si crea sempre per l'estensione verticale delle crura laterali.

In un caso simile, invece di procedere alla resezione cefalica delle crura laterali, al fine di ridurre il volume eccessivo della punta, ho riposizionato le crura stesse.

Nelle foto intraoperatorie si vede chiaramente come la crus laterale destra, da una posizione verticale, viene riposizionata verso il basso.

Assume quindi una posizione orizzontale, più in linea con l'ala nasale e con il bordo laterale della narice.

Interessante vedere come, già alla prima settimana post-intervento, il naso presenti una base con conformazione triangolare, con una netta riduzione di volume del lobulo della punta.
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