Caso PRIMA e DOPO di rinoplastica estetica maschile

Rinoplastica maschile con innesto cartilagineo

In questo caso vediamo un candidato maschile alla rinoplastica che presenta un gibbo nel profilo e una radice del naso particolarmente profonda, mentre nel frontale una lieve deviazione della piramide, soprattutto della parte bassa della punta, verso destra.

La rinoplastica maschile è particolare perché deve mantenere le caratteristiche, appunto, maschili del naso.

Gli utenti stessi richiedono alcune cose importanti che sono:
  • un naso non troppo piccolo;
  • un naso non chirurgico nell'aspetto finale;
  • non ridurre eccessivamente la punta;
  • non ruotarla verso l'alto;
  • non mostrare le narici frontalmente.

Queste sono le richieste di quasi tutti i candidati maschili a rinoplastica.

Nella particolarità di questo paziente vediamo nel profilo un gibbo ben pronunciato che è reso anche più evidente da una radice del naso particolarmente profonda, mentre sul frontale una lieve deviazione della punta verso la destra.

In questo caso la rinoplastica avviene con la correzione del gibbo e l'aumento della radice del naso, con un piccolo innesto di cartilagine prelevato dal setto nasale.

Lo scopo è quello di ottenere una rinoplastica bilanciata dove si aumenti la radice e si riduca il profilo nella parte del gibbo.

Se avessi preso a riferimento la radice del naso avrei dovuto limare troppo il gibbo e, quindi, creare un naso troppo piccolo, allontanandomi dal concetto di rinoplastica maschile e dalla richiesta del paziente di non avere un naso troppo piccolo e con un aspetto chirurgico.

Inoltre, durante l'intervento è stata corretta anche la deviazione del setto nasale che provocava la rotazione della punta verso destra.

L'intervento è stato eseguito:
  • con tecnica chiusa, quindi senza incisioni esterne;
  • senza tamponi;
  • con anestesia locale in sedazione;
  • in day hospital.

L'intervento, infine, ha avuto un post operatorio molto leggero, come si vede dalla fotografia del terzo giorno post operatorio. Il paziente non ha utilizzato infatti farmaci per il controllo del dolore.

Già dopo due settimane è visibile il risultato estetico ottenuto.

Caso PRIMA e DOPO di rinoplastica estetica maschile

Rinoplastica maschile con innesto cartilagineo

In questo caso vediamo un candidato maschile alla rinoplastica che presenta un gibbo nel profilo e una radice del naso particolarmente profonda, mentre nel frontale una lieve deviazione della piramide, soprattutto della parte bassa della punta, verso destra.

La rinoplastica maschile è particolare perché deve mantenere le caratteristiche, appunto, maschili del naso.

Gli utenti stessi richiedono alcune cose importanti che sono:
  • un naso non troppo piccolo;
  • un naso non chirurgico nell'aspetto finale;
  • non ridurre eccessivamente la punta;
  • non ruotarla verso l'alto;
  • non mostrare le narici frontalmente.

Queste sono le richieste di quasi tutti i candidati maschili a rinoplastica.

Nella particolarità di questo paziente vediamo nel profilo un gibbo ben pronunciato che è reso anche più evidente da una radice del naso particolarmente profonda, mentre sul frontale una lieve deviazione della punta verso la destra.

In questo caso la rinoplastica avviene con la correzione del gibbo e l'aumento della radice del naso, con un piccolo innesto di cartilagine prelevato dal setto nasale.

Lo scopo è quello di ottenere una rinoplastica bilanciata dove si aumenti la radice e si riduca il profilo nella parte del gibbo.

Se avessi preso a riferimento la radice del naso avrei dovuto limare troppo il gibbo e, quindi, creare un naso troppo piccolo, allontanandomi dal concetto di rinoplastica maschile e dalla richiesta del paziente di non avere un naso troppo piccolo e con un aspetto chirurgico.

Inoltre, durante l'intervento è stata corretta anche la deviazione del setto nasale che provocava la rotazione della punta verso destra.

L'intervento è stato eseguito:
  • con tecnica chiusa, quindi senza incisioni esterne;
  • senza tamponi;
  • con anestesia locale in sedazione;
  • in day hospital.

L'intervento, infine, ha avuto un post operatorio molto leggero, come si vede dalla fotografia del terzo giorno post operatorio. Il paziente non ha utilizzato infatti farmaci per il controllo del dolore.

Già dopo due settimane è visibile il risultato estetico ottenuto.
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POST A 3 GIORNI
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