Blefaroplastica superiore e inferiore + lifting sopracciglio
Il SOOF (suborbicularis oculi fat) è uno strato di grasso che si trova nel contorno inferiore dell'orbita e al di sotto del muscolo orbicolare della palpebra inferiore.
In questa foto vediamo (puntini verdi) la classica borsa palpebrale della palpebra inferiore, che è stata rimossa.
Questo tessuto grasso, nel tempo scende un po' (come in questo caso, segnato in blu) ovvero c'è una lieve discesa verso il basso (ptosi).
Che cosa si crea: sopra c'è una borsa palpebrale, sotto c'è questo soof lievemente scivolato verso il basso e tra i due si è creata un'accentuazione del solco lacrimale, che si vede di più (tipica l'espressione dei pazienti "ho le occhiaie" intese come "solco").
In questa foto vediamo (puntini verdi) la classica borsa palpebrale della palpebra inferiore, che è stata rimossa.
Questo tessuto grasso, nel tempo scende un po' (come in questo caso, segnato in blu) ovvero c'è una lieve discesa verso il basso (ptosi).
Che cosa si crea: sopra c'è una borsa palpebrale, sotto c'è questo soof lievemente scivolato verso il basso e tra i due si è creata un'accentuazione del solco lacrimale, che si vede di più (tipica l'espressione dei pazienti "ho le occhiaie" intese come "solco").
Il SOOF (suborbicularis oculi fat) è uno strato di grasso che si trova nel contorno inferiore dell'orbita e al di sotto del muscolo orbicolare della palpebra inferiore.
In questa foto vediamo (puntini verdi) la classica borsa palpebrale della palpebra inferiore, che è stata rimossa.
Questo tessuto grasso, nel tempo scende un po' (come in questo caso, segnato in blu) ovvero c'è una lieve discesa verso il basso (ptosi).
Che cosa si crea: sopra c'è una borsa palpebrale, sotto c'è questo soof lievemente scivolato verso il basso e tra i due si è creata un'accentuazione del solco lacrimale, che si vede di più (tipica l'espressione dei pazienti "ho le occhiaie" intese come "solco").
In questa foto vediamo (puntini verdi) la classica borsa palpebrale della palpebra inferiore, che è stata rimossa.
Questo tessuto grasso, nel tempo scende un po' (come in questo caso, segnato in blu) ovvero c'è una lieve discesa verso il basso (ptosi).
Che cosa si crea: sopra c'è una borsa palpebrale, sotto c'è questo soof lievemente scivolato verso il basso e tra i due si è creata un'accentuazione del solco lacrimale, che si vede di più (tipica l'espressione dei pazienti "ho le occhiaie" intese come "solco").
Che intervento è stato effettuato?
Parte superiore dell'occhio:
- Rimosso l'eccesso di pelle dalla palpebra superiore (blefaroplastica superiore).
- Sollevato lievemente il sopracciglio (lifting per via interna).
Parte inferiore dell'occhio:
- Blefaroplastica inferiore, con lifting di questo tessuto adiposo sottorbicolare (soof). Questo permette di avere un effetto lifting della zona di confine tra occhio e zigomo.
Il solco lacrimale (come si può vedere nella foto) non è più un solco ma è un tessuto perfettamente disteso e omogeneo che riporta alla condizione di circa 20 anni precedenti.
Intervento di circa 2 ore, in anestesia locale con sedazione e ricovero giornaliero.
Dimissioni dopo 4-5 ore dall'intervento.
Che intervento è stato effettuato?
Parte superiore dell'occhio:
- Rimosso l'eccesso di pelle dalla palpebra superiore (blefaroplastica superiore).
- Sollevato lievemente il sopracciglio (lifting per via interna).
Parte inferiore dell'occhio:
- Blefaroplastica inferiore, con lifting di questo tessuto adiposo sottorbicolare (soof). Questo permette di avere un effetto lifting della zona di confine tra occhio e zigomo.
Il solco lacrimale (come si può vedere nella foto) non è più un solco ma è un tessuto perfettamente disteso e omogeneo che riporta alla condizione di circa 20 anni precedenti.
Intervento di circa 2 ore, in anestesia locale con sedazione e ricovero giornaliero.
Dimissioni dopo 4-5 ore dall'intervento.