La correzione del boxy tip si esegue con tecnica aperta o tecnica chiusa?

Punta bulbosa (punta molto arrotondata) e punta trapezoidale, detta anche boxy tip

Le foto intraoperatorie di questo caso mi permettono di rispondere ad alcune domande che mi rivolgono frequentemente i pazienti o che ricevo via mail riguardo a: tecnica aperta o tecnica chiusa per effettuare una rinoplastica?

In questo caso vediamo una punta molto voluminosa, il classico boxy tip (in termine tecnico).

Si tratta di una punta di forma trapezoidale, se la vediamo dal basso, in cui le cartilagini alari sono distanziate tra loro nella porzione columellare e nella porzione domale.

La stessa porzione domale e delle cartilagini alari è molto ampia e la parte più laterale della stessa cartilagine descrive un arco molto convesso.

In questi casi la tecnica open permette un miglior approccio, un più ampio campo operatorio e una miglior precisione nell'effettuare la correzione con la tecnica dei punti di sutura.

I punti di sutura avvicinano le cartilagini columella e stringono la porzione domale, permettendo alla parte delle curve laterali (quindi la parte più laterale della cartilagine della punta, quella che sostiene l'ala nasale) di ridurre la convessità e ridurre complessivamente tutto il volume della punta.

Questa è una delle varie opzioni di intervento. Lo stesso intervento si può infatti fare anche con la tecnica chiusa.

Non è un dogma, aperta o chiusa, per il boxy tip, ma bensì una preferenza di ogni singolo chirurgo.

In questo caso ho mostrato la tecnica open perché per un boxy tip così ampio, nella mia esperienza, preferisco utilizzare la tecnica aperta.

La correzione del boxy tip si esegue con tecnica aperta o tecnica chiusa?

Punta bulbosa (punta molto arrotondata) e punta trapezoidale, detta anche boxy tip

Le foto intraoperatorie di questo caso mi permettono di rispondere ad alcune domande che mi rivolgono frequentemente i pazienti o che ricevo via mail riguardo a: tecnica aperta o tecnica chiusa per effettuare una rinoplastica?

In questo caso vediamo una punta molto voluminosa, il classico boxy tip (in termine tecnico).

Si tratta di una punta di forma trapezoidale, se la vediamo dal basso, in cui le cartilagini alari sono distanziate tra loro nella porzione columellare e nella porzione domale.

La stessa porzione domale e delle cartilagini alari è molto ampia e la parte più laterale della stessa cartilagine descrive un arco molto convesso.

In questi casi la tecnica open permette un miglior approccio, un più ampio campo operatorio e una miglior precisione nell'effettuare la correzione con la tecnica dei punti di sutura.

I punti di sutura avvicinano le cartilagini columella e stringono la porzione domale, permettendo alla parte delle curve laterali (quindi la parte più laterale della cartilagine della punta, quella che sostiene l'ala nasale) di ridurre la convessità e ridurre complessivamente tutto il volume della punta.

Questa è una delle varie opzioni di intervento. Lo stesso intervento si può infatti fare anche con la tecnica chiusa.

Non è un dogma, aperta o chiusa, per il boxy tip, ma bensì una preferenza di ogni singolo chirurgo.

In questo caso ho mostrato la tecnica open perché per un boxy tip così ampio, nella mia esperienza, preferisco utilizzare la tecnica aperta.
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-1.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-2.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-3.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-1.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-2.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-3.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-1.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-2.webp
boxytip-foto-intraoperatoria-tecnica-open-3.webp
Torna su