Lo studio delle proporzioni del viso per la rinoplastica
Rifarsi il naso prevede un′attenta analisi dell′armonia del profilo nasale
Ciò che spinge una persona ad affrontare un intervento di rinoplastica è la ricerca di un naso più in armonia con tutte le strutture del viso. I chirurghi estetici hanno elaborato alcune linee guida circa le proporzioni che rappresentano l′ideale estetico da raggiungere con la rinoplastica, attraverso lo studio di quei volti che sono universalmente ritenuti belli e armoniosi.
Lo studio delle proporzioni estetiche permette di apportare con la rinoplastica delle modifiche coerenti e metodiche al naso, permettendo di massimizzare i risultati.
In molti casi con la rinoplastica non è necessario stravolgere tutto poiché molte proporzioni sono già rispettate.
Basare una rinoplastica semplicemente sulle indicazioni del paziente potrebbe portare a sviluppi indesiderati, ecco perché i chirurghi estetici prima della rinoplastica misurano il volto del paziente e lo dividono in aree specifiche e successivamente calcolano:
- l’angolo naso-frontale;
- la proiezione nasale;
- l’angolo naso-labiale;
- le dimensioni columellari.
Questi indici vengono confrontati con le proporzioni ideali, specifiche per uomo e donna, in modo da determinare dove e quanto la rinoplastica dovrà intervenire.
Prima di una rinoplastica è fondamentale anche valutare le proporzioni naso/mento misurando l’angolo tra i due: il naso può spesso appare più grande, se confrontato con un mento piccolo.
Poiché che le dimensioni del mento cambiano il modo di percepire il naso, molto spesso la rinoplastica viene abbinata ad una mentoplastica.
Si ottiene così un viso equilibrato intervenendo contemporaneamente su naso e mento: in questo caso si parla di profiloplastica.
Non esiste quindi una rinoplastica universale, ogni intervento va calibrato sulle particolari caratteristiche del viso d’ogni paziente.
Prima di sottoporsi alla rinoplastica è necessario sottoporsi ad una visita attenta e scrupolosa presso un chirurgo estetico per valutare non solo le forme del naso da più angolazioni, ma anche la qualità dei tessuti (epidermide e cartilagine) sui quali si andrà ad intervenire: operarsi al naso è un intervento chirurgico e nessun dettaglio va tralasciato.
La conoscenza dell’anatomia nasale prima dell’intervento è quindi fondamentale per la progettazione di un buon intervento chirurgico di rinoplastica.
Dott. Enrico Dondè | Rinoplastica e Chirurgia Estetica del Viso
Lo studio delle proporzioni del viso per la rinoplastica
Rifarsi il naso prevede un′attenta analisi dell′armonia del profilo nasale
Ciò che spinge una persona ad affrontare un intervento di rinoplastica è la ricerca di un naso più in armonia con tutte le strutture del viso.
I chirurghi estetici hanno elaborato alcune linee guida circa le proporzioni che rappresentano l′ideale estetico da raggiungere con la rinoplastica, attraverso lo studio di quei volti che sono universalmente ritenuti belli e armoniosi.
Lo studio delle proporzioni estetiche permette di apportare con la rinoplastica delle modifiche coerenti e metodiche al naso, permettendo di massimizzare i risultati.
In molti casi con la rinoplastica non è necessario stravolgere tutto poiché molte proporzioni sono già rispettate.
Basare una rinoplastica semplicemente sulle indicazioni del paziente potrebbe portare a sviluppi indesiderati, ecco perché i chirurghi estetici prima della rinoplastica misurano il volto del paziente e lo dividono in aree specifiche e successivamente calcolano:
Questi indici vengono confrontati con le proporzioni ideali, specifiche per uomo e donna, in modo da determinare dove e quanto la rinoplastica dovrà intervenire.
Prima di una rinoplastica è fondamentale anche valutare le proporzioni naso/mento misurando l’angolo tra i due: il naso può spesso appare più grande, se confrontato con un mento piccolo.
Poiché che le dimensioni del mento cambiano il modo di percepire il naso, molto spesso la rinoplastica viene abbinata ad una mentoplastica.
Si ottiene così un viso equilibrato intervenendo contemporaneamente su naso e mento: in questo caso si parla di profiloplastica.
Non esiste quindi una rinoplastica universale, ogni intervento va calibrato sulle particolari caratteristiche del viso d’ogni paziente.
Prima di sottoporsi alla rinoplastica è necessario sottoporsi ad una visita attenta e scrupolosa presso un chirurgo estetico per valutare non solo le forme del naso da più angolazioni, ma anche la qualità dei tessuti (epidermide e cartilagine) sui quali si andrà ad intervenire: operarsi al naso è un intervento chirurgico e nessun dettaglio va tralasciato.
La conoscenza dell’anatomia nasale prima dell’intervento è quindi fondamentale per la progettazione di un buon intervento chirurgico di rinoplastica.
Dott. Enrico Dondè | Rinoplastica e Chirurgia Estetica del Viso
I chirurghi estetici hanno elaborato alcune linee guida circa le proporzioni che rappresentano l′ideale estetico da raggiungere con la rinoplastica, attraverso lo studio di quei volti che sono universalmente ritenuti belli e armoniosi.
Lo studio delle proporzioni estetiche permette di apportare con la rinoplastica delle modifiche coerenti e metodiche al naso, permettendo di massimizzare i risultati.
In molti casi con la rinoplastica non è necessario stravolgere tutto poiché molte proporzioni sono già rispettate.
Basare una rinoplastica semplicemente sulle indicazioni del paziente potrebbe portare a sviluppi indesiderati, ecco perché i chirurghi estetici prima della rinoplastica misurano il volto del paziente e lo dividono in aree specifiche e successivamente calcolano:
- l’angolo naso-frontale;
- la proiezione nasale;
- l’angolo naso-labiale;
- le dimensioni columellari.
Questi indici vengono confrontati con le proporzioni ideali, specifiche per uomo e donna, in modo da determinare dove e quanto la rinoplastica dovrà intervenire.
Prima di una rinoplastica è fondamentale anche valutare le proporzioni naso/mento misurando l’angolo tra i due: il naso può spesso appare più grande, se confrontato con un mento piccolo.
Poiché che le dimensioni del mento cambiano il modo di percepire il naso, molto spesso la rinoplastica viene abbinata ad una mentoplastica.
Si ottiene così un viso equilibrato intervenendo contemporaneamente su naso e mento: in questo caso si parla di profiloplastica.
Non esiste quindi una rinoplastica universale, ogni intervento va calibrato sulle particolari caratteristiche del viso d’ogni paziente.
Prima di sottoporsi alla rinoplastica è necessario sottoporsi ad una visita attenta e scrupolosa presso un chirurgo estetico per valutare non solo le forme del naso da più angolazioni, ma anche la qualità dei tessuti (epidermide e cartilagine) sui quali si andrà ad intervenire: operarsi al naso è un intervento chirurgico e nessun dettaglio va tralasciato.
La conoscenza dell’anatomia nasale prima dell’intervento è quindi fondamentale per la progettazione di un buon intervento chirurgico di rinoplastica.
Dott. Enrico Dondè | Rinoplastica e Chirurgia Estetica del Viso
News correlate