Rinoplastica etnica femminile su naso in tensione

Caso prima e dopo di Rinosettoplastica endonasale

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Questo è un caso di chirurgia del naso, una rinoplastica in un naso etnico su paziente donna, giovane di origine Centro America.

Il caso è particolarmente importante perché oltre alla rinoplastica etnica ha una conformazione particolare del naso che è quella del naso in tensione, per cui uno sviluppo del gibbo particolarmente concentrato sulla metà inferiore della piramide inferiore, quindi cartilagineo con una spinta in fuori del naso e una punta relativamente con scarsa proiezione.

In questi casi si crea anche un problema respiratorio perché l'angolo della valvola nasale interna si riduce al di sotto dei 15 gradi e quindi compare anche difficoltà respiratoria pur avendo le altre caratteristiche endonasali come il setto nasale e i turbinati perfettamente in ordine.

Che cosa è stato fatto in questo caso?


E' stato creato un profilo rettilineo andando a lavorare soprattutto sulla parte cartilaginea del gibbo e un sostegno alla punta in modo che la punta abbia la sua posizione garantita da un supporto cartilagineo prelevato dal setto nasale e si eviti una ptosi (caduta della punta) postoperatoria.

Il risultato che vediamo nella foto di destra è dopo un anno.

In questo caso ho utilizzato la tecnica endonasale, quindi una rinosettoplastica endonasale in anestesia generale e senza tamponi ed effettuata in day hospital quindi con un ricovero in giornata.
Questo è un caso di chirurgia del naso, una rinoplastica in un naso etnico su paziente donna, giovane di origine Centro America.

Il caso è particolarmente importante perché oltre alla rinoplastica etnica ha una conformazione particolare del naso che è quella del naso in tensione, per cui uno sviluppo del gibbo particolarmente concentrato sulla metà inferiore della piramide inferiore, quindi cartilagineo con una spinta in fuori del naso e una punta relativamente con scarsa proiezione.

In questi casi si crea anche un problema respiratorio perché l'angolo della valvola nasale interna si riduce al di sotto dei 15 gradi e quindi compare anche difficoltà respiratoria pur avendo le altre caratteristiche endonasali come il setto nasale e i turbinati perfettamente in ordine.

Che cosa è stato fatto in questo caso?


E' stato creato un profilo rettilineo andando a lavorare soprattutto sulla parte cartilaginea del gibbo e un sostegno alla punta in modo che la punta abbia la sua posizione garantita da un supporto cartilagineo prelevato dal setto nasale e si eviti una ptosi (caduta della punta) postoperatoria.

Il risultato che vediamo nella foto di destra è dopo un anno.

In questo caso ho utilizzato la tecnica endonasale, quindi una rinosettoplastica endonasale in anestesia generale e senza tamponi ed effettuata in day hospital quindi con un ricovero in giornata.
110-prima-dopo-rinoplastica-etnica-femminile-videocop-sito.jpg Videodescrizione del caso di rinoplastica etnica su giovane paziente donna di origine Centro America
Videodescrizione del caso di rinoplastica etnica su giovane paziente donna di origine Centro America
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