Caso di ipoproiezione punta e radice bassa
Questo è il caso di una giovane paziente che presenta, nel profilo, un “apparente” semplice gibbo.
Il risultato in foto è a due mesi dall'intervento



Qual era il desiderio della paziente?
Un profilo nasale dritto, non insellato.
In realtà sia la radice del naso che la punta hanno una scarsa proiezione.
In casi come questo, se la radice e la punta vengono prese come riferimento, il rischio è di creare un naso troppo piccolo, quasi “schiacciato" nel profilo.
Si otterrebbe il profilo rappresentato dalla linea rossa (numero 1 in foto).
Come ho risolto questo caso?
Ho ridotto il gibbo solo parzialmente e ho ottenuto il nuovo profilo (linea 2 bianca in foto) aumentando la proiezione della punta (con tecnica di sutura delle cartilagini alari) e della radice del naso (innesto cartilagineo prelevato dal setto nasale).
L’intervento è stato effettuato con approccio ENDONASALE EXTRAMUCOSO in anestesia locale con sedazione, senza tamponi.

Qual era il desiderio della paziente?
Un profilo nasale dritto, non insellato.
In realtà sia la radice del naso che la punta hanno una scarsa proiezione.
In casi come questo, se la radice e la punta vengono prese come riferimento, il rischio è di creare un naso troppo piccolo, quasi “schiacciato" nel profilo.
Si otterrebbe il profilo rappresentato dalla linea rossa (numero 1 in foto).
Come ho risolto questo caso?
Ho ridotto il gibbo solo parzialmente e ho ottenuto il nuovo profilo (linea 2 bianca in foto) aumentando la proiezione della punta (con tecnica di sutura delle cartilagini alari) e della radice del naso (innesto cartilagineo prelevato dal setto nasale).
L’intervento è stato effettuato con approccio ENDONASALE EXTRAMUCOSO in anestesia locale con sedazione, senza tamponi.