Terapie chirurgiche della sinusite
Trattamento chirurgico delle delle sinusiti
Che cosa è la sinusite? Ripetuti episodi di rinite (raffreddore) o di rinosinusite acuta possono condurre al rigonfiamento cronico - ipertrofia - della mucosa nasale che si trova nelle aree chiave di comunicazione tra il naso e i seni paranasali (complesso ostio-meatale e recesso sfeno-etmoidale): si blocca lo scambio di aria tra il naso e i seni paranasali e le secrezioni prodotte dai seni paranasali non drenano più nel naso.
A questo punto i seni paranasali si trovano ripieni di muco che non può uscire e con una scarsa quantità di ossigeno. È il terreno ideale per lo sviluppo dell'infiammazione dei seni paranasali, la sinusite , inizialmente acuta e poi cronica.
A volte l'evoluzione è sostenuta unicamente, o favorita, da anomalie anatomiche congenite degli spazi di comunicazione tra naso e seni paranasali.
I seni paranasali sono così interessati da un processo infiammatorio che diventa cronico - sinusite cronica - : è una condizione non primitiva, ma secondaria al blocco della comunicazione con le fosse nasali.
Una sottostante allergia nasale favorisce il determinarsi della sinusite cronica perché il gonfiore allergico (edema) della mucosa nasale coopera nel creare il blocco della comunicazione naso-seni paranasali.
I sintomi sono :
- ostruzione nasale
- rinorrea (naso che cola)
- cefalea
- dolori facciali
- sensazione di pienezza e pressione facciale
- discesa di secrezioni nella faringe (gola)
- episodi di otite catarrale
- tosse cronica
La diagnosi delle sinusiti croniche
L'endoscopia nasale è l'esame diagnostico fondamentale che permette di osservare direttamente le fosse nasali e gli spazi di comunicazione con i seni paranasali.
Con la tomografia computerizzata (TC) si studiano radiologicamente i seni paranasali e dalla combinazione dei dati ottenuti da questi due esami si ottiene una precisa diagnosi.
La terapia chirurgica delle sinusiti croniche attive
La terapia è chirurgica e si avvale di una moderna tecnica endoscopica (nota con l'acronimo FESS, Functional Endoscopic Sinus Surgery - Chirurgia Endoscopica Naso-Sinusale) e con l'impiego del microdebrider , uno strumento che permette la contemporanea dissezione ed aspirazione della mucosa naso-sinusale coinvolta nell'infiammazione cronica. Il microdebrider ha una estremità operatoria di 3 millimetri e rispetto alla chirurgia tradizoionale offre notevoli vantaggi : maggior sicurezza di azione in aree "pericolose", minor sanguinamento durante l'intervento chirurgico, evita lo strappamento della mucosa, riduce i tempi operatori.
Con questo intervento si liberano le aree chiave di comunicazione tra naso e seni paranasali permettendo di nuovo la ventilazione ed il drenaggio con un perfetto ritorno al normale funzionamento dei seni paranasali.
Gli interventi di chirurgia endoscopica per sinusite cronica si realizzano in anestesia generale in Day Hospital o con una notte di ricovero.
Terapie chirurgiche della sinusite
Trattamento chirurgico delle delle sinusiti
Che cosa è la sinusite?
Ripetuti episodi di rinite (raffreddore) o di rinosinusite acuta possono condurre al rigonfiamento cronico - ipertrofia - della mucosa nasale che si trova nelle aree chiave di comunicazione tra il naso e i seni paranasali (complesso ostio-meatale e recesso sfeno-etmoidale): si blocca lo scambio di aria tra il naso e i seni paranasali e le secrezioni prodotte dai seni paranasali non drenano più nel naso.
A questo punto i seni paranasali si trovano ripieni di muco che non può uscire e con una scarsa quantità di ossigeno. È il terreno ideale per lo sviluppo dell'infiammazione dei seni paranasali, la sinusite , inizialmente acuta e poi cronica.
A volte l'evoluzione è sostenuta unicamente, o favorita, da anomalie anatomiche congenite degli spazi di comunicazione tra naso e seni paranasali.
I seni paranasali sono così interessati da un processo infiammatorio che diventa cronico - sinusite cronica - : è una condizione non primitiva, ma secondaria al blocco della comunicazione con le fosse nasali.
Una sottostante allergia nasale favorisce il determinarsi della sinusite cronica perché il gonfiore allergico (edema) della mucosa nasale coopera nel creare il blocco della comunicazione naso-seni paranasali.
I sintomi sono :
- ostruzione nasale
- rinorrea (naso che cola)
- cefalea
- dolori facciali
- sensazione di pienezza e pressione facciale
- discesa di secrezioni nella faringe (gola)
- episodi di otite catarrale
- tosse cronica
La diagnosi delle sinusiti croniche
L'endoscopia nasale è l'esame diagnostico fondamentale che permette di osservare direttamente le fosse nasali e gli spazi di comunicazione con i seni paranasali.
Con la tomografia computerizzata (TC) si studiano radiologicamente i seni paranasali e dalla combinazione dei dati ottenuti da questi due esami si ottiene una precisa diagnosi.
La terapia chirurgica delle sinusiti croniche attive
La terapia è chirurgica e si avvale di una moderna tecnica endoscopica (nota con l'acronimo FESS, Functional Endoscopic Sinus Surgery - Chirurgia Endoscopica Naso-Sinusale) e con l'impiego del microdebrider , uno strumento che permette la contemporanea dissezione ed aspirazione della mucosa naso-sinusale coinvolta nell'infiammazione cronica. Il microdebrider ha una estremità operatoria di 3 millimetri e rispetto alla chirurgia tradizoionale offre notevoli vantaggi : maggior sicurezza di azione in aree "pericolose", minor sanguinamento durante l'intervento chirurgico, evita lo strappamento della mucosa, riduce i tempi operatori.
Con questo intervento si liberano le aree chiave di comunicazione tra naso e seni paranasali permettendo di nuovo la ventilazione ed il drenaggio con un perfetto ritorno al normale funzionamento dei seni paranasali.
Gli interventi di chirurgia endoscopica per sinusite cronica si realizzano in anestesia generale in Day Hospital o con una notte di ricovero.
Ripetuti episodi di rinite (raffreddore) o di rinosinusite acuta possono condurre al rigonfiamento cronico - ipertrofia - della mucosa nasale che si trova nelle aree chiave di comunicazione tra il naso e i seni paranasali (complesso ostio-meatale e recesso sfeno-etmoidale): si blocca lo scambio di aria tra il naso e i seni paranasali e le secrezioni prodotte dai seni paranasali non drenano più nel naso.
A questo punto i seni paranasali si trovano ripieni di muco che non può uscire e con una scarsa quantità di ossigeno. È il terreno ideale per lo sviluppo dell'infiammazione dei seni paranasali, la sinusite , inizialmente acuta e poi cronica.
A volte l'evoluzione è sostenuta unicamente, o favorita, da anomalie anatomiche congenite degli spazi di comunicazione tra naso e seni paranasali.
I seni paranasali sono così interessati da un processo infiammatorio che diventa cronico - sinusite cronica - : è una condizione non primitiva, ma secondaria al blocco della comunicazione con le fosse nasali.
Una sottostante allergia nasale favorisce il determinarsi della sinusite cronica perché il gonfiore allergico (edema) della mucosa nasale coopera nel creare il blocco della comunicazione naso-seni paranasali.
I sintomi sono :
- ostruzione nasale
- rinorrea (naso che cola)
- cefalea
- dolori facciali
- sensazione di pienezza e pressione facciale
- discesa di secrezioni nella faringe (gola)
- episodi di otite catarrale
- tosse cronica
La diagnosi delle sinusiti croniche
L'endoscopia nasale è l'esame diagnostico fondamentale che permette di osservare direttamente le fosse nasali e gli spazi di comunicazione con i seni paranasali.
Con la tomografia computerizzata (TC) si studiano radiologicamente i seni paranasali e dalla combinazione dei dati ottenuti da questi due esami si ottiene una precisa diagnosi.
La terapia chirurgica delle sinusiti croniche attive
La terapia è chirurgica e si avvale di una moderna tecnica endoscopica (nota con l'acronimo FESS, Functional Endoscopic Sinus Surgery - Chirurgia Endoscopica Naso-Sinusale) e con l'impiego del microdebrider , uno strumento che permette la contemporanea dissezione ed aspirazione della mucosa naso-sinusale coinvolta nell'infiammazione cronica. Il microdebrider ha una estremità operatoria di 3 millimetri e rispetto alla chirurgia tradizoionale offre notevoli vantaggi : maggior sicurezza di azione in aree "pericolose", minor sanguinamento durante l'intervento chirurgico, evita lo strappamento della mucosa, riduce i tempi operatori.
Con questo intervento si liberano le aree chiave di comunicazione tra naso e seni paranasali permettendo di nuovo la ventilazione ed il drenaggio con un perfetto ritorno al normale funzionamento dei seni paranasali.
Gli interventi di chirurgia endoscopica per sinusite cronica si realizzano in anestesia generale in Day Hospital o con una notte di ricovero.