La chirurgia del naso in età pediatrica
Interventi chirurgici al naso in bambini e adolescenti
La chirurgia del naso in età pediatrica è un argomento dibattuto e controverso.Molte persone giovani e molti genitori chiedono informazioni riguardo a quale età è possibile affrontare un intervento chirurgico del naso, in particolare per:
- rinoplastica
- settoplastica
- rinosettoplastica
Molti specialisti ancora oggi ribadiscono questo concetto, diventato troppo conservativo e limitante.
Alla luce delle conoscenze attuali si può dire che la chirurgia del naso in età pediatrica, dai 6 anni in su, è possibile.
Ovviamente il ricorso chirurgia del naso in età pediatrica deve essere giustificato da notevoli problemi respiratori (naso completamente chiuso per entrambe le narici) o da gravi alterazioni estetiche (naso torto, naso convesso, naso a sella).
La chirurgia del naso in età pediatrica e in età adolescenziale è diversa rispetto a quella degli adulti:
- la manovre chirurgiche sono molto più limitate e meno invasive
- gli strumenti chirurgici impiegati sono molto più delicati.
I parametri antropometrici nasali presi in esami sono stati :
- lunghezza del dorso nasale
- altezza nasale
- proiezione della punta
- lunghezza del columella
- lunghezza facciale e larghezza facciale
Dopo molti anni di chirurgia nasale e molti casi pediatrici posso dire che, nella mia esperienza, non ho osservato casi di alterazione della crescita facciale in seguito ad interventi al naso nei bambini e negli adolescenti.
I giovani pazienti sono stati operati per esiti di traumi nasali e facciali, per malformazioni congenite che creavano seri problemi respiratori ed estetici.
Vice versa, in caso di gravi alterazioni funzionali o estetiche, rinunciare all’intervento significa lasciare che le deformità si accentuino con lo sviluppo puberale, rendendo più complicata la terapia chirurgica futura.
Una precisazione è necessaria: la cartilagine del setto nasale e della piramide nasale ha capacità di accrescimento e di rigenerazione dopo l’intervento in età pediatrica e può capitare che si sviluppino nuove deformità che hanno un impatto respiratorio (ostruzione respiratoria, naso chiuso) o estetico.
E’ quindi sensato mettere in conto una possibilità di revisione chirurgica (sottoponendosi a un secondo intervento correttivo) nel 10% dei casi.
Per tutte le alterazioni minori, sia respiratorie che estetiche è invece opportuno attendere i 15 anni per l’intervento.
Personalmente, intervengo chirurgicamente solo dai 16 anni in su.
dott. Enrico Dondè | Rinoplastica e Chirurgia Estetica del Viso
La chirurgia del naso in età pediatrica
Interventi chirurgici al naso in bambini e adolescenti
La chirurgia del naso in età pediatrica è un argomento dibattuto e controverso.
Molte persone giovani e molti genitori chiedono informazioni riguardo a quale età è possibile affrontare un intervento chirurgico del naso, in particolare per:
Molti specialisti ancora oggi ribadiscono questo concetto, diventato troppo conservativo e limitante.
Alla luce delle conoscenze attuali si può dire che la chirurgia del naso in età pediatrica, dai 6 anni in su, è possibile.
Ovviamente il ricorso chirurgia del naso in età pediatrica deve essere giustificato da notevoli problemi respiratori (naso completamente chiuso per entrambe le narici) o da gravi alterazioni estetiche (naso torto, naso convesso, naso a sella).
La chirurgia del naso in età pediatrica e in età adolescenziale è diversa rispetto a quella degli adulti:
I parametri antropometrici nasali presi in esami sono stati :
Dopo molti anni di chirurgia nasale e molti casi pediatrici posso dire che, nella mia esperienza, non ho osservato casi di alterazione della crescita facciale in seguito ad interventi al naso nei bambini e negli adolescenti.
I giovani pazienti sono stati operati per esiti di traumi nasali e facciali, per malformazioni congenite che creavano seri problemi respiratori ed estetici.
Vice versa, in caso di gravi alterazioni funzionali o estetiche, rinunciare all’intervento significa lasciare che le deformità si accentuino con lo sviluppo puberale, rendendo più complicata la terapia chirurgica futura.
Una precisazione è necessaria: la cartilagine del setto nasale e della piramide nasale ha capacità di accrescimento e di rigenerazione dopo l’intervento in età pediatrica e può capitare che si sviluppino nuove deformità che hanno un impatto respiratorio (ostruzione respiratoria, naso chiuso) o estetico.
E’ quindi sensato mettere in conto una possibilità di revisione chirurgica (sottoponendosi a un secondo intervento correttivo) nel 10% dei casi.
Per tutte le alterazioni minori, sia respiratorie che estetiche è invece opportuno attendere i 15 anni per l’intervento.
Personalmente, intervengo chirurgicamente solo dai 16 anni in su.
dott. Enrico Dondè | Rinoplastica e Chirurgia Estetica del Viso
Molte persone giovani e molti genitori chiedono informazioni riguardo a quale età è possibile affrontare un intervento chirurgico del naso, in particolare per:
- rinoplastica
- settoplastica
- rinosettoplastica
Molti specialisti ancora oggi ribadiscono questo concetto, diventato troppo conservativo e limitante.
Alla luce delle conoscenze attuali si può dire che la chirurgia del naso in età pediatrica, dai 6 anni in su, è possibile.
Ovviamente il ricorso chirurgia del naso in età pediatrica deve essere giustificato da notevoli problemi respiratori (naso completamente chiuso per entrambe le narici) o da gravi alterazioni estetiche (naso torto, naso convesso, naso a sella).
La chirurgia del naso in età pediatrica e in età adolescenziale è diversa rispetto a quella degli adulti:
- la manovre chirurgiche sono molto più limitate e meno invasive
- gli strumenti chirurgici impiegati sono molto più delicati.
I parametri antropometrici nasali presi in esami sono stati :
- lunghezza del dorso nasale
- altezza nasale
- proiezione della punta
- lunghezza del columella
- lunghezza facciale e larghezza facciale
Dopo molti anni di chirurgia nasale e molti casi pediatrici posso dire che, nella mia esperienza, non ho osservato casi di alterazione della crescita facciale in seguito ad interventi al naso nei bambini e negli adolescenti.
I giovani pazienti sono stati operati per esiti di traumi nasali e facciali, per malformazioni congenite che creavano seri problemi respiratori ed estetici.
Vice versa, in caso di gravi alterazioni funzionali o estetiche, rinunciare all’intervento significa lasciare che le deformità si accentuino con lo sviluppo puberale, rendendo più complicata la terapia chirurgica futura.
Una precisazione è necessaria: la cartilagine del setto nasale e della piramide nasale ha capacità di accrescimento e di rigenerazione dopo l’intervento in età pediatrica e può capitare che si sviluppino nuove deformità che hanno un impatto respiratorio (ostruzione respiratoria, naso chiuso) o estetico.
E’ quindi sensato mettere in conto una possibilità di revisione chirurgica (sottoponendosi a un secondo intervento correttivo) nel 10% dei casi.
Per tutte le alterazioni minori, sia respiratorie che estetiche è invece opportuno attendere i 15 anni per l’intervento.
Personalmente, intervengo chirurgicamente solo dai 16 anni in su.
dott. Enrico Dondè | Rinoplastica e Chirurgia Estetica del Viso
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